Quando prendo una bicicletta, generalmente la smonto, pulisco i vari pezzi che voglio mantenere. Come li pulisco?
Le parti cromate e l’alluminio
Ho trovato “metaglan” una pasta per lucidare i metalli, che con una buona dose pazienza. olio di gomito, e uno straccio, mi permette di ottenere buoni risultati. Per alcuni particolari in ferro, utilizzo della paglietta di ferro a grana fine. Attenzione che può graffiare l’alluminio o far saltare la cromature, quindi va usata con cognizione di causa.
L’alluminio
Nell’ambito professionale per la lucidatura dei metalli si usano dei dischi di panno da montare sulla mola, e una specifica pasta della consistenza di una saponetta. Dopo aver avviato la mola si accosta al disco la saponetta in modo da “caricare” il disco e poi si passa a lucidare il pezzo.
Se non si ha una mola, esiste questo comodissimo kitt della wolfcraft da usare con il trapano. Nel kit ci sono: due dischi e la pasta, per la sgrossatura e la finitura.
N.B.
Dipende molto dalla legha di alluminio, con alcune leghe si riesce ad ottenere un effetto molto simile alla cromatura.
Attenzione
La procedura sopra descritta elimina trattamenti come l’anodizzatura dell’alluminio!
I pezzi ingrassati
In una bicicletta ci sono pezzi ingrassati vedi: catena, movimento centrale, serie sterzo e mozzi. In questo caso uso la nafta o il petrolio, non la benzina, per paura dei vapori che sono esplosivi. Attenzione sempre alle parti verniciate, in gomma o plastica.
Il telaio
Nel caso in cui non si voglia toccare la verniciatura, ma semplicemente pulirla, acqua e sapone per auto, e poi eventualmente una passata di polish sempre per auto.
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